Amore non vedi che più s'appressa primavera più si stingono i coriandoli, le rondini saranno rauche quest'estate, tu nuoterai dimentica di tutto il resto. Perciò non preoccuparti più di tanto. Certo, le gomme delle macchine rosicchieranno altri deserti più lontani ancora, ma noi le udiremo come un rimbalzo su muri abbandonati: io ti ho vista quel giorno scendere il dirupo scosceso della mia pigrizia cosmogonica e ritirarmi su le lacrime che altrochè sangue chiedevano quei morti, ancora ancora...
Ti prego di innaffiare le cianfrusaglie tecniche che ho lasciato in giardino, sono per te daltronde, dietro la finestra, fra la porta e il muro, nell'angolo dove non va mai il sole.
Io ti amo dolorosamente, e quando volo la notte durante i Raid non penso che a te ed ai tuoi occhi.
Tuo
Romanticone
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