giovedì 10 marzo 2011

Amore mio
Oggi sono venuti gli elfi a casa e abbiamo rabbuiato il cielo con i nostri pianti, perchè tu non c'eri, e ti ostini nettamente a sconcertarci con le tue vanità del cazzo.
Mio amore son così annoiato che ti prenderei a sassate come si fa con le adultere in quei bei paesi tropicali, invece mi tocca scriverti letterine d'amore che mi costano un occhio del culo ogni volta. I glauchi oleandri sfioriscono e mi irritano coi loro pallidi sospiri.
Ora ti saluto in fretta perchè voglio vedere cosa mi hai scritto.
Dalla mia infinita solitudine
Tuo per sempre
Pinco Pallino



Ciao pagliaccio
la mia vanità tu sai bene altro non è che 
la legna che c'è per fare il fuoco che non ci farà tremare
e non possiamo fare altrimenti
Stasera ho coperto tutti i buchi della'asfalto tornando a casa così
le nostre formiche dormiranno al sicuro in questa notte fredda cane
e proteggeranno quelle famigerate memorie dal sottosuolo
non farmi arrabbiare mai più quando isterica
ti racconto dei fiori bianchi che mi metto fra i capelli
cento volte
buonanotte
il tuo nastro rosa

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